Buonasera a tutti!
Domani è San Valentino... la festa degli innamorati... e allora perchè non aggiungere un tocco piccante nella vostra giornata? ma come?
Con il peperoncino rosso di Calabria o meglio 'u pipireo, l'afrodisiaco viagra dei poveri!
Il peperoncino è coltivato in Calabria fin dal XVI secolo, quando Cristoforo Colombo lo importò dall'America e fin da allora è stato un alimento fondamentale nella nostra regione.
Usato come alimento salutare per la cura del corpo come riporta il filosofo Campanella nel XVII secolo, o come merce di scambio, spesso il peperoncino era l'unico condimento sulle tavole della povera gente.
La Pianta
Tondo, ciliegino, a cornetto, rosso o verde, più o meno piccante, oggi il peperoncino è il Re incontrastato della cucina calabrese, e forma una coppia inossidabile con la Regina, la Cipolla Rossa di Tropea.
La nostra zona è perfetta per la coltivazione delle diverse tipologie di peperoncino, soprattutto nei piccoli orti di casa, piuttosto che nelle grandi piantagioni: non esiste un calabrese che non ne coltivi almeno una piantina!
La pianta è molto facile da coltivare, è un cespuglio alto tra 40 e 80 cm con foglie verde chiaro, da tenere anche sul balcone, in condizioni di clima favorevole è un arboscello perenne. I fiori sono bianchi a forma di stella con cinque - sei petali. Il frutto invece, come già detto può avere moltissime forme e colori.
Quando è maturo viene raccolto, legato a treccia ed essiccato. Successivamente sarà macinato e conservato per essere usato al momento del bisogno, soprattutto in periodo natalizio come ingrediente primario della famosa 'nduja.
Le proprietà
La sostanza responsabile della piccantezza è la capsaicina che ha un effetto antibatterico e consente quindi la conservazione dei cibi cotti con il peperoncino.
Questo alcaloide ha un forte potere antiossidante ed è utile anche per curare malattie da raffreddamento come sinusite e bronchite perchè è in grado di aumentare la secrezione di muco e succhi gastrici.
La sensazione di piccantezza, e quindi di dolore, stimola il cervello a produrre endorfine che fungono da analgesico e danno una sensazione di benessere, pertanto il peperoncino può essere usato come antidolorifico per artriti e neuropatie.
Piccoli Consigli terapeutici
Il peperoncino dona forza e vigore ai capelli, consentendo di ridurre il rischio di calvizie.
Mescolando argilla e peperoncino si possono ottenere fanghi iperattivi con cui fare impacchi per eliminare gli inestetismi della cellulite.
Per eliminare il torcicollo, inoltre è utile spennellare un infuso all'8% di peperoncino (8 parti di peperoncino su 100 di acqua) e lasciar riposare per 25 minuti.
Il peperoncino è molto ricco di vitamina E, la cosiddetta vitamina della fecondità e della potenza sessuale, in grado di stimolare tutte le funzioni vitali del nostro organismo. Il peperoncino, grazie ai suoi principi attivi, al suo sapore, al suo colore e insomma alle sue mille qualità, è senz'altro una delle piante più adatte a stimolare in noi il desiderio sessuale e a metterci in grado di soddisfarlo.
e concludiamo con una poesia del grande Gabriele D'Annunzio:
Ode al diavolicchio
Ospite che a noi vieni, intelligente,
ed hai papilla tremula, sapiente,
questa che noi t’offriamo è la tepente
anco preziosa
salsedine del mare che si sposa all’aroma di terra generosa
e a quel che l’arca serba a noi prezioso pane croccante.
Nel glauco mare che già amaro in sante
Rampogne il Vate disse, nel sonante
Mare che specchia Febo italo amante
Divino ardente,
di tra i flutti prendemmo la silente figliolanza del cefalo lucente,
il turgido merlango paziente,
il gran testa,
l’orata a rombo, tutta d’or contesta,
il salifero scorfano, la mesta murena grassa dalla strana vesta
a maglie nere
degli scogli dell’Adria; dai fiorenti orti cogliemmo il timo,
i rossardenti diavoletti folli e le virenti erbette fini.
Il fuoco lento infine alle terrine porose demmo,
e il canto alle marine spiagge che vider navi anche col rostro,
nessun brodetto mai eguaglia il nostro!
(G. D'Annunzio)
che altro dire?
Buon San Valentino!
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